Un parco per valorizzare lo stile di vita Mediterraneo

Articolo di Omar Gelsomino   Foto di Emanuele Silva

Dalla Sicilia centrale, territorio dai suoli vergini, poco urbanizzati, con pregevole e variegata biodiversità, storicamente centro minerario mondiale zolfifero, nasce il Primo Parco mondiale, policentrico e diffuso, dello Stile di Vita Mediterraneo.
Fonti la dichiarazione UNESCO 2010, che riconosce Patrimonio Immateriale dell’Umanità lo Stile di Vita Mediterraneo/Dieta Mediterranea, l’enciclica “Laudato Si” di Papa Francesco e il Movimento Terra Madre di Carlo Petrini.
Obiettivi dichiarati: la creazione di una grande Comunità dello Stile di Vita Mediterraneo, la salvaguardia e messa in rete delle risorse territoriali e la crescita di settori sostenibili quali il turismo relazionale/esperienziale e l’export agroalimentare.
Promotore dell’iniziativa è il Comune di Caltanissetta, con l’Assessorato della Crescita Territoriale guidato da Francesco Nicoletti, che ha coinvolto 100 amministrazioni locali e 80 soggetti pubblico/privati e che a regime vedrà 150 Comuni nel nucleo centrale e vari poli tematici collegati nell’intera Sicilia.
La progettualità ha plauso e sostegno delle istituzioni regionali e nazionali con le quali si traccia un percorso d’implementazione con tutti gli strumenti economici disponibili come il Contratto Istituzionale di Sviluppo fra Area Vasta e Governo.


Si articola in un Sistema di reti, interconesse e dialoganti, che enfatizzano le eccellenze, per organizzarle e promuoverle a livello internazionale: Camminamenti lenti con percorsi a piedi, a cavallo, in treno o in bicicletta; Paesaggi, eccellenze poco valorizzate e crocevia di bellezze naturali, storiche e culturali; Cucine Mediterranee e Orti Didattici, luoghi formativi dove le sapienze locali tramanderanno alle nuove generazioni, ai ristoratori e ai turisti i piatti tradizionali locali; Ludoteche Mediterranee, spazi innovativo nella metodologia e nei contenuti, luoghi all’aperto, di fantasia, felicità, creatività e gioco, dove si coniugano attività creative, costituite sul nesso simbiotico e gioioso tra gioco, cibo e sport (mens sana in corpore sano), fondato sull’esaltazione della natura e dell’ambiente dove insegnare il senso della misura e dell’armonia; Mediateche, erogatori di cultura mediterranea che utilizzerà in maniera cross mediale, anche attraverso l’immaginario collettivo, tutte le arti; Borghi e Castelli, luoghi che diventano anche punti per la promozione e la vendita del paniere della Dieta Mediterranea; Biodiversità dove rientrano la biodiversità vegetale, RES, filiera agricola, agroalimentare ed enogastronomica e turismi di qualità che coniuga la sostenibilità ambientale con lo sviluppo sostenibile; Mobilità e Logistica per migliorare comunicazioni e trasporto di persone e merci; Formazione, Università, Ricerca e Innovazione anche per aspetti agro-bio-medici; Piramidi, simbolo del Parco declinato in differenti modi. Per ogni rete sono stati attivati tavoli permanenti regionali per programmare singole azioni da implementare.

Per il sindaco Gambino «La novità del Parco è di andare oltre le singole municipalità per raggiungere obiettivi comuni, unendo in un unico percorso tutte le risorse territoriali».


«Il Parco è già partito grazie al primo finanziamento ottenuto dal Comune per la progettazione di due interventi infrastrutturali presentati al concorso Italia City Branding di InvestItalia, che ha selezionato 30 città per attuare piani d’investimento che sviluppano un brand – spiega l’assessore Nicoletti -. Saranno realizzati un prototipo della Cucina mediterranea nella sede ex Banca d’Italia e un Polo logistico ed espositivo dell’agroalimentare mediterraneo, a completo servizio dei produttori della Sicilia centrale».

La piattaforma promozionale e logistica dell’intera filiera agricola, agroalimentare ed enogastronomica del Parco sarà realizzata in un bene sottratto alla mafia confinante con la stazione Xirbi, interessata dall’alta velocità, vicino al nuovo svincolo autostradale della Palermo-Catania.
Info su: facebook.com/parcodellostiledivitamediterraneo

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