Taobuk 2020. L’entusiasmo di celebrare la cultura.
Articolo di Samuel Tasca
Nonostante il Coronavirus ci abbia costretti a rinunciare a cinema, teatri e musei per mesi, la cultura ha trovato il modo per essere celebrata durante la decima edizione di Taobuk, tenutasi a Taormina dall’1 al 5 Ottobre. Un’ edizione che non potrebbe trovare sintesi migliore se non nel termine scelto dagli stessi organizzatori come tema principale: l’ entusiasmo. Quell’ entusiasmo rappresentato dall’impeto naturale della cultura di voler raggiungere i propri fruitori, ma manifestato altresì dalla partecipazione dei tanti visitatori che hanno potuto nuovamente prendere parte a un evento culturale e, perché no, sfruttare l’occasione per passeggiare ancora una volta per le vie della splendida Taormina. Motore trainante di tutto ciò, Antonella Ferrera, ideatrice della manifestazione la quale, collaborata dal suo staff e dai numerosi volontari provenienti dall’alternanza scuola-lavoro, anziché rinunciare per quest’anno difficile, si è rimboccata le maniche riuscendo ancora una volta a far rivivere questa splendida iniziativa, nonostante tutte le misure di prevenzione necessarie.
Un’edizione che ha rimesso in gioco anche la mobilità internazionale e lo scambio culturale portando in Sicilia alcuni tra i nomi più importanti della cultura mondiale. Molti i nomi presenti nel variegato programma intervallato da seminari e presentazioni: esponenti del mondo della letteratura, del cinema, della fotografia, della recitazione… Così numerosi, da rendere impossibile citarli tutti. Tra questi, meritano chiaramente una menzione speciale, i premiati di quest’anno che hanno ritirato il premio durante la serata di gala svoltasi, come da tradizione, nella splendida cornice del Teatro Antico. Hanno ritirato i prestigiosi Taobuk Awards for Literary Excellence lo scrittore peruviano Mario Vargas Llosa, l’intellettuale bielorussa Svetlana Aleksievič e il Premio Strega 1994, Giorgio Montefoschi. Consegnato anche il Premio TaoTIM, riconoscimento ideato da Taobuk in collaborazione con TIM, Main Sponsor del Festival, dedicato ai giovani che si sono distinti nel concorso con il tema “Entusiasti digitali” per le categorie ‘foto’, ‘video’ e ‘scrittura creativa’.
La serata, inoltre, è stata intervallata e arricchita dalla presenza di grandi personaggi del mondo della musica e non solo: Brunori SAS, cantautore di brani dalla rilevanza sociale; Mario Brunello, violoncellista di fama mondiale; il soprano Ekaterina Bakanova; i ballerini Andrea Sarri e Letizia Galloni della Compagnia Les Italiens de L’Opéra e il Primo Ballerino dell’Opera di Vienna, Davide Dato. Infine, a ritirare uno dei Taobuk Awards, anche il regista Pupi Avati, che già nel pomeriggio aveva intrattenuto il pubblico conversando su tematiche importanti come l’amore e la morte e riuscendo a tenere tutti incollati alla sedia, rapiti dal suo esilarante modo di trattare argomenti di un certo spessore arricchiti da aneddoti di vita reale e personale.
Ancora una volta Taobuk dà conferma di essere una delle manifestazioni più importanti sulla scena culturale europea e internazionale, un punto di riferimento d’eccellenza, motivo d’orgoglio non solo dei suoi creatori, ma di tutti noi siciliani.