La riscoperta dei rapporti umani

di Omar Gelsomino   Foto di Marten Kayle

In un attimo la nostra vita è cambiata. Mentre un virus si muoveva veloce in quel tempo sospeso, dove tutto è stato immobile per combatterlo, si sono riscoperte persone, sentimenti e valori ormai persi. Si sono condivise angosce e paure, si è aiutato e ci si è fatti aiutare. All’improvviso si è acceso il motore della solidarietà. Gente comune ha aiutato anziani impossibilitati a fare la spesa o ad andare in farmacia. Gli uomini della Protezione Civile hanno dato supporto ai cittadini. I volontari della Croce Rossa Italiana hanno aiutato quanti avevano bisogno di aiuto: dalla consegna di farmaci ai buoni spesa, alla distribuzione delle mascherine e degli alimenti. Fondamentale il sostegno psicologico agli anziani, pochi ma intensi momenti di conforto di fronte ad una solitudine pesante. Quando le mascherine non si trovavano oppure costavano care, singole persone, cooperative e associazioni le hanno realizzate per donarle a chi ne fosse sprovvisto, piccole e medie aziende si sono riconvertite per produrle. I makers hanno stampato in 3D delle valvole adattabili alle maschere per lo snorkeling, i pizzaioli hanno donato le pizze nei reparti ospedalieri. I disabili siciliani, le associazioni di categoria, gli ordini professionali, i corpi militari italiani e le forze dell’ordine hanno sottoscritto raccolte fondi.
Imprenditori, gruppi commerciali e personalità siciliane hanno promosso iniziative di solidarietà: CDS Spa ha donato 230 mila euro ai comuni, in cui è presente con i suoi punti vendita, da destinare alle famiglie meno fortunate; il gruppo Decò dei Fratelli Arena ha lanciato l’iniziativa del carrello sospeso, una raccolta alimentare, coinvolgendo 30 aziende siciliane, per le famiglie colpite dal lockdown in collaborazione con il Banco Alimentare Siciliano e donato 250.000 euro alla rete ospedaliera delle province siciliane maggiormente colpite dall’epidemia, dato la priorità nella spesa a medici e infermieri e un bonus di 120 euro ai propri dipendenti; l’azienda Fiasconaro ha inviato le colombe pasquali al personale sanitario degli ospedali italiani; imprese hanno donato le eccellenze siciliane al Nord destinandole alla famiglie in difficoltà.
Maria Grazia Cucinotta e il produttore cinese Fang Li hanno fatto arrivare in Italia 100 mila mascherine, inoltre, l’attrice e produttrice siciliana è stata una delle firmatarie della petizione per istituire la Giornata di Festa dei Camici Bianchi il prossimo 20 febbraio, per ringraziare il personale sanitario che lavora negli ospedali e quanti hanno perso la vita in questa pandemia. La Maredolce Onlus di Ficarra e Picone, Stefania Petyx e Pif ha donato al Policlinico di Palermo un ventilatore polmonare, ha promosso una raccolta fondi per le famiglie bisognose e un’asta benefica di maglie del Palermo, con la partecipazione dell’associazione collezionisti rosanero e del ASD Palermo Calcio A5. Cantanti, musicisti, presentatori e tanti altri si sono uniti con il concerto “Sogno siciliano” per dimostrare che “la nostra Sicilia vincerà anche questa battaglia”. Artisti siciliani hanno messo all’asta le loro opere per devolvere il ricavato alla Croce Rossa.
A New York l’artista calatino Sergio Furnari, insieme ad Agatha Surma, Izzy Church, Caterina Mazzei e Marten Kayle, ha realizzato il Covid Hero Monument, dedicato ai soccorritori. Piero Barone de “Il Volo”, Lello Analfino, Silvio Schembri, Sergio Friscia, Pino Cuttaia, Daniele Magro, Gianfranco Jannuzzo, hanno partecipato alle raccolte fondi per l’acquisto di respiratori e mascherine donati agli ospedali agrigentini, anche l’imprenditore Salvatore Moncada ha donato delle attrezzature ospedaliere. Diletta Leotta, Maxi Lopez e tanti altri sono stati testimonial di Catania aiuta Catania. In tanti, e ce ne scusiamo se non li citiamo tutti, hanno operato e operano nel silenzio più totale. Mentre il personale sanitario, con abnegazione e professionalità, ci ha insegnato il valore del proprio dovere abbiamo riscoperto il senso di solidarietà, l’orgoglio di essere siciliani, di essere italiani.

Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments