Il presepe vivente di Giarratana, un incanto d’interesse internazionale
Articolo di Alessia Giaquinta Foto di Salvo Gulino
Un viaggio nel tempo che abbraccia storia, cultura, tradizioni e fede: ecco cos’ è il Presepe Vivente di Giarratana, uno degli eventi più importanti e suggestivi del territorio.
Giunto ormai alla 28esima edizione, vanta un’escalation di premi e riconoscimenti fino a giungere alla menzione di Presepe Vivente d’Interesse Internazionale.
Questo traguardo, ottenuto durante la sua 26esima e 27esima edizione, è unico: nessun’altra rappresentazione ha mai conquistato tale onorificenza.
“Miglior Presepe Vivente di Sicilia” per il 2013-2014 e poi ancora per due anni di seguito, nell’edizione 2014-2015 e nella successiva 2015-2016, quello di Giarratana è stato il “Miglior Presepe Vivente d’Italia”.
Rintracciare in qualche dettaglio il segreto di tanta bellezza è veramente difficile. L’evento della nascita di Gesù Bambino è già motivo di stupore e meraviglia anche nelle umane rappresentazioni. Se a questo, però, si unisce la bellezza di un paesaggio incontaminato, più di trenta antichi mestieri che riprendono vita nel suggestivo quartiere del Cuozzu, si può già percepire l’incredibile fascino di questo evento che, ogni anno, coinvolge più di 100 figuranti e richiama migliaia di visitatori da ogni dove. C’è ‘u cirnituri che setaccia il grano, ‘u caliaru che tosta i ceci nella sabbia rovente, le ricamatrici che tessono come si faceva una volta e poi ancora ‘u scarparu, ‘u falegnami, ‘u varbieri, ‘u scalpellino, ‘a pastara…
Insomma i mestieri del passato, che costituiscono la nostra identità, tornano a rivivere nella magica cornice del Presepe Vivente di Giarratana. Ogni cosa è curata nei dettagli dall’Associazione “Gli Amici ro Cuozzu”, giovani volontari giarratanesi che lavorano con impegno e dedizione tutto l’anno per far sì che la tradizione del Presepe Vivente non svanisca ma soprattutto perché essa possa diventare l’occasione per riscoprire e mantenere vive le nostre radici.
Ambientato tra fine dell’800 e gli inizi del ‘900, le scene caratteristiche accompagnano il visitatore lungo un percorso che culmina al Campo Grotta dove si rivive l’incanto della Natività.
Spettacolare è anche il panorama che si staglia davanti agli occhi del visitatore: la Grotta, infatti, si trova in un sito sopraelevato, nei ruderi del vecchio Castello dei Settimo, dove si ha la percezione di essere avvolti dal manto stellato, allietati dai dolci flauti che intonano ninna nanne per Gesù Bambino.
Difficile da raccontare: il Presepe Vivente di Giarratana è un’esperienza da vivere e rivivere perché ogni anno si arricchisce di suggestioni sempre nuove.
Per accedere al Presepe bisogna munirsi di un biglietto che garantisce un ordine d’ingresso in base alla numerazione. La biglietteria è a disposizione dei visitatori a partire dal pomeriggio dei giorni di apertura. Il 26 e 30 Dicembre 2018, e poi ancora l’1, il 5 e il 6 Gennaio 2019 è possibile fruire delle emozioni autentiche che il Presepe Vivente di Giarratana sa dare.