Con Sicilia Film Commission il cinema come formidabile vetrina del territorio.
Di Patrizia Rubino Foto Sicilia Film Commission
La Sicilia è sempre stata fonte d’ispirazione per il cinema, ma oggi ancora di più i suoi luoghi, dallo straordinario richiamo artistico e paesaggistico, attirano l’interesse delle produzioni cinematografiche e televisive nazionali ed internazionali. Il che comporta una ricaduta positiva sia in termini di promozione del territorio, sia per l’accrescersi di un fenomeno che potrebbe rappresentare uno dei motori trainanti dell’ economia siciliana. Parliamo del “cine turismo”, vale a dire quel particolare tipo di turismo che spinge a visitare i luoghi che hanno ospitato set di film o serie tv di grande successo. Paradigmatico il caso della serie tv “Il Commissario Montalbano” che ha fatto registrare un notevolissimo afflusso di turisti non solo nei luoghi set della fiction ma in tutta l’isola. In questo connubio virtuoso tra cinema e Sicilia svolge un ruolo di primo piano “Sicilia Film Commission”, ufficio istituito nel 2007 nell’ambito dell’assessorato regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo, attualmente guidato da Manlio Messina, la cui mission è proprio quella d’incentivare la scelta sulla Sicilia come luogo d’elezione per film, serie tv, cortometraggi, documentari, web series.
«Per attrarre le produzioni cinematografiche e televisive sul nostro territorio – spiega Nicola Tarantino, direttore di Sicilia Film Commission – ogni anno è previsto un bando pubblico che prevede un contributo economico per la realizzazione di film, serie tv o documentari. Il finanziamento – precisa – sarà concesso sulla base di criteri ben definiti; come per esempio la percentuale del girato in Sicilia, l’impiego di professionalità artistiche e tecniche locali o che abbiano origini siciliane, l’attenzione per il contesto storico e artistico siciliano. Oltre a ciò, forniamo consulenza ed un importante supporto organizzativo alle produzioni per facilitare il loro lavoro sul territorio».
Per il 2021 sono state 45 le produzioni che hanno ottenuto un finanziamento; 13 tra film e serie tv, 28 documentari e 4 cortometraggi, per un ammontare complessivo di 3 milioni e 400 mila euro. «La qualità delle opere che accedono ai nostri contributi e che abbiamo seguito durante la lavorazione – sottolinea Tarantino – è veramente molto elevata. Siamo particolarmente orgogliosi che il film “Leonora addio” di Paolo Taviani, finanziato nel 2019 e girato interamente in Sicilia, abbia ricevuto il prestigioso premio della stampa internazionale all’ultimo Festival del Cinema di Berlino. Abbiamo grandi aspettative – aggiunge Tarantino – anche per il film “Fortress”, cofinanziato nel 2021. Un adattamento cinematografico del romanzo di Buzzati “Il deserto dei Tartari” con la straordinaria Geraldine Chaplin. Inizialmente il film doveva essere girato in Armenia, poi invece abbiamo convinto la produzione con le Madonie, l’Etna, Centuripe, la diga di Blufi e i loro straordinari paesaggi».
Sicilia Film Commission sostiene anche il Centro Sperimentale di Cinematografia – Sede Sicilia, che ospita il corso di documentario storico, artistico e docufiction, attraverso bandi riservati alla produzione di cortometraggi sperimentali e web-series. «Per importanza è la seconda scuola italiana di documentario – afferma Tarantino – frequentata da studenti provenienti da ogni parte del mondo».
Film, documentari ma anche la fotografia può essere un formidabile strumento di promozione della Sicilia. “Sicily, women and cinema” è la mostra fotografica, curata dal fotografo di moda Moja, dedicata ai personaggi femminili di alcuni film cult girati in Sicilia.
«In 12 scatti d’autore – spiega Tarantino – la rivisitazione in chiave moderna delle protagoniste di capolavori come “Il Gattopardo” di Visconti, “L’avventura” di Antonioni, o “Malena” di Tornatore e un’ulteriore occasione per mostrare i luoghi straordinari dell’isola, che hanno fatto da scenario a queste pellicole senza tempo”. La mostra sarà inaugurata alla prossima edizione del Festival di Cannes, in seguito sarà in tournée in Europa e farà tappa anche a Palermo».